Hai finalmente deciso e vuoi scegliere il cane adatto da portarti a casa e accudire con tutto il tuo amore.
L’introduzione nella famiglia di un nuovo individuo piccolo e peloso è una grande emozione ed è giusto che avvenga dopo aver ponderato e fatto le corrette valutazioni.
Scegliere il tuo cane per una vita insieme
La valutazione primaria, quella più importante, riguarda la compatibilità di carattere tra te o i tuoi familiari e il nuovo arrivato. Non lasciare che sia il caso a decidere se tutto filerà liscio, d’amore e d’accordo, o se invece diventerà un rapporto molto stressante per entrambe le parti.
Quindi prima di tutto osserva te stesso, il tuo stile di vita, il tuo carattere, dove abiti (in appartamento senza giardino e terrazze o in un casolare in mezzo alle colline senesi?) con chi vivi e qual è il loro carattere e rapporto con gli animali.
Con che cane adulto vorresti passare la sua vita insieme. Preferisci un cane sdraiato o sempre in attività? Un cane grande o piccolo? Dipendente da te o indipendente? Inoltre, se hai bambini piccoli, non fare conto su di loro, perché quando c’è da portare fuori il cane alla fine toccherà quasi sempre a te.
L’attività fisica è uno dei punti fondamentali per scegliere il cane adatto
Normalmente uno dei valori cruciali che possono rendere fantastica la convivenza ma anche un vero e proprio incubo, è il livello di energia del cane rispetto alla tua.
Talvolta capita che proprio il cane che ti piace tanto, che ha un aspetto fantastico, possieda invece un’energia completamente diversa dalla tua. L’aspetto del cane è meno importante rispetto al suo livello energetico, cedere al desiderio di avere il cane che risponde ai tuoi canoni di bellezza, senza valutarne l’energia, potrebbe portare a una vita di stress o, peggio ancora, a decisioni drastiche come la separazione.
Se hai sempre fatto una fatica bestia ad alzarsi dal letto e alle 6 di mattina il cane ti aspetta al varco per andare a fare una corsa mattutina, non è una bella esperienza da vivere.
Bisogno di socializzare o di indipendenza?
Come per il livello di attività fisica, anche per la necessità di socializzare o di stare tranquilli e a casa è importante valutare l’indole per scegliere il cane adatto.
Ci sono cani che preferiscono starsene in pace e altri che invece non vedono l’ora della “happy hour” e di trovarsi con altri cani e umani.
Poi altre cose da prendere in considerazione sono le attitudini del cane per esempio alla difesa, a fare la guardia, a giocare con i bambini, a quanto è predisposto all’addestramento.
Pelo corto, pelo lungo, pelo che si infila dappertutto, pelo senza caduta
La toelettatura per alcuni soggetti è imprescindibile. Razze con il pelo lungo e riccio sono a rischio di nodi e devono essere pettinate ogni giorno, ma nonostante questa attività quotidiana (che per alcuni umani è terapeutica, mentre per altri è come una tortura cinese), hanno bisogno periodicamente di un intervento di un toelettatore professionista, che può diventare anche molto oneroso.
Ci sono anche i cani con il pelo corto ma con una caduta importante. Peli dappertutto, piccoli, difficili da togliere. Vanno a finire nei posti più impensati. Anche qui dipende dalla propria sensibilità. Michael Jackson secondo me non avrebbe mai potuto avere un Jack Russell o un Boxer in casa!
Scegliere il cane adatto a integrarsi con altri animali
Magari in casa hai già un altro cane o addirittura un gatto. In questi casi è importante sapere che ci sono cani che possono “fare amicizia” con i gatti e gli altri cani e altri che invece hanno un istinto predatorio che è di ostacolo.
Esistono situazioni in cui comunque si riesce a far convivere cani in scenari difficili, ma non sempre questo è possibile e bisogna esserne consapevoli.
Se ti trovi a dover prendere una decisione di questo tipo, pensa bene se è il caso di virare su razze più pacate.
La nostra esperienza con Angie
Quando l’abbiamo vista, presso l’allevatore di Tarcento, io e mia moglie ci siamo guardati e in quel istante abbiamo deciso che era nostra.
Diciamo che non siamo propriamente due atleti, siamo piuttosto tranquilli. Il Jack Russell invece è un cane che di indole non ha mai cedimenti. E’ un cane on-off. Appena fai un cenno di interazione è già con la pallina in bocca.
Quindi prendere Angie, considerato tra l’altro che viviamo in appartamento, è stato un azzardo, perché non abbiamo fatto tutte le valutazioni per scegliere il cane adatto ma ci siamo affidati all’istinto.
Per fortuna ci è andata bene! Angie è una cagnolina affettuosa e giocherellona, che non abbaia se non a cani almeno 7/8 volte più grandi di lei (alle volte pensiamo che li voglia sbranare…), ma deve essere portata fuori almeno 5 o 6 volte al giorno. Noi ci siamo organizzati e nostra figlia ci aiuta in questo. Io sono contento, perché così faccio un po’ di camminate che altrimenti non avrei mai fatto.